DATI IDENTIFICATIVI DELL’IMPRESA E NOMINATIVI DEL
DATORE DI LAVORO, DEL SUO EVENTUALE DELEGATO, DELLE
FIGURE DEI SERVIZI AZIENDALI PREPOSTI E DELL’RLSSA;
DESCRIZIONE DEI METODI/CRITERI UTILIZZATI;
DESCRIZIONE SIA DELLE AREE INVESTIGATE
IDENTIFICANDO QUELLE SOTTOPOSTE A VALUTAZIONE SIA
DELLE ATTIVITÀ LAVORATIVE;
INDIVIDUAZIONE DI GRUPPI DI OPERATORI AD ESPOSIZIONE
DI RISCHIO OMOGENEA;
INDIVIDUAZIONE ED ELENCAZIONE DI RISCHI/PERICOLI
COLLETTIVI (A CUI TUTTI GLI ADDETTI DI UN’UNITÀ
OPERATIVA O DI UN REPARTO POSSONO ESSERE ESPOSTI) E
INDIVIDUALI (PIÙ SPECIFICI E LEGATI ALLA
PERSONA/MANSIONE, QUALI PER ESEMPIO QUELLI
CONNESSI AL GENERE, LADDOVE NECESSARIO);
DISAMINA DETTAGLIATA OPPURE ESCLUSIONE MOTIVATA DI
TUTTI I PERICOLI E RISCHI IDENTIFICATI DISTINGUENDO IN
RISCHI PER LA SICUREZZA (EFFETTI A BREVE TERMINE,
EVENTI INCIDENTALI E/O INFORTUNISTICI) E RISCHI PER LA
SALUTE (EFFETTI A BREVE E LUNGO TERMINE);
I CONTENUTI
PRINCIPALI
SONO:
È responsabilità del Datore di Lavoro predisporre tale documentazione, in collaborazione con i servizi
aziendali preposti, il Medico competente per gli aspetti relativi alla sorveglianza sanitaria e attraverso
la consultazione delI’RLSSA.
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ANALISI E VALUTAZIONI RELATIVE AI RISULTATI DELLE
EVIDENZE RACCOLTE;
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