Le imprese dei settori chimico e farmaceutico sono impegnate da anni nel consolidare politiche ambientali e di sicurezza sul lavoro, mettendo al centro la persona e la sua salute. Un ambiente più "pulito" e aziende più sicure sono gli obiettivi perseguiti dai settori, di comune accordo con le organizzazioni sindacali e le istituzioni.
In questa azione è anche fondamentale far conoscere sempre meglio le molte iniziative realizzate dalle imprese e dalle
Parti Sociali.
Per mezzo delle relazioni industriali settoriali, nel corso degli anni, si è cercato di instaurare un rapporto costruttivo con i lavoratori e il sindacato, al fine di migliorare le prestazioni in termini di sicurezza, salute e ambiente, anche in un'ottica di responsabilità sociale e di ruolo delle imprese come risorsa del territorio.
Il metodo partecipativo, con il coinvolgimento dei lavoratori e dei loro rappresentanti sui temi di sicurezza, salute e ambiente, è frutto di una scelta strategica di lungo periodo che ha generato risultati positivi:
Questa strategia improntata sulla partecipazione attiva degli attori coinvolti, che ha portato tra l'altro all'istituzione della "Giornata Nazionale Sicurezza Salute Ambiente" (rinominata in "Giornata nazionale Sicurezza Salute e Sviluppo sostenibile" con l’ipotesi di Accordo di rinnovo del 13 giugno 2022) e del "Premio migliori esperienze aziendali", ha consentito una gestione non conflittuale delle tematiche SSA a livello aziendale, contribuendo a raggiungere risultati positivi in termini di riduzione degli incidenti e delle malattie professionali, e di impatto ambientale. I risultati dell'impiego del settore, e delle parti sociali che lo rappresentano, sui temi SSA sono evidenziati anche con l'adesione al Programma Responsible Care.